
Il cinema nel 2022 ha visto una fioritura di idee audaci e originali, ma poche hanno catturato l’immaginazione collettiva come “Everything Everywhere All at Once”. Diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert, conosciuti anche come i Daniels, questo film è un turbinio di emozioni, generi e realtà alternative che ti lascia senza fiato. Seguendo Evelyn Wang, interpretata dalla bravissima Michelle Yeoh, una donna cinese-americana sopraffatta dalle responsabilità della vita quotidiana - lavandino intasato, tasse da pagare, marito in crisi esistenziale -, scopriamo un universo nascosto dietro il banale mondo che la circonda.
Evelyn viene improvvisamente catapultata in una missione straordinaria: deve salvare il multiverso da Jobu Tupaki, una versione malvagia di sua figlia Joy, interpretata da Stephanie Hsu. Per riuscire nell’impresa, Evelyn deve imparare a connettersi con le infinite versioni di sé stessa che esistono in altri universi, acquisendo abilità e conoscenza uniche: dal kung fu all’uso della sassofono come arma mortale.
La forza di “Everything Everywhere All at Once” risiede nella sua capacità di fondere elementi fantascientifici, drammatici e comici in un mix unico. È una storia sulla famiglia, sull’amore incondizionato e sulla necessità di trovare bellezza anche nelle situazioni più ordinarie. Ma è anche un film che ci spinge a riflettere sulle infinite possibilità che la vita ci offre e sul potere della nostra scelta.
Un viaggio nel multiverso: le realtà alternative di “Everything Everywhere All at Once” La trama di “Everything Everywhere All at Once” si basa sulla teoria del multiverso, secondo cui esistono innumerevoli universi paralleli con leggi fisiche e storie diverse dalle nostre. Durante il film, Evelyn esplora alcuni di questi universi incredibilmente originali:
Universo | Descrizione | Abilità acquisite da Evelyn |
---|---|---|
Universo delle Pietre | Un mondo dominato dalle pietre viventi dove Evelyn diventa una maestra del tai chi con poteri soprannaturali. | Kung Fu e controllo mentale |
Universo della Cucina | Un universo in cui la cucina è un’arte sacra e Evelyn diventa una cuoca di fama mondiale grazie alle sue ricette segrete. | Precisione culinaria e conoscenza di spezie rare |
Universo degli Animali Parlanti | Un mondo popolato da animali che parlano e Evelyn impara a comunicare con loro, scoprendo antiche conoscenze perdute. | Comunicazione animale e empatia verso le creature viventi |
La colonna sonora: un viaggio sonoro nel multiverso Oltre alla trama innovativa e alle performance memorabili del cast, “Everything Everywhere All at Once” si distingue per la sua colonna sonora originale composta da Son Lux. La musica segue le oscillazioni emotive della storia, passando da momenti di grande intensità a melodie commoventi.
Una vittoria meritata: il successo di critica e pubblico
“Everything Everywhere All at Once” ha conquistato pubblico e critica ottenendo 7 nomination agli Oscar 2023, vincendone 7 (miglior film, migliore regia, miglior attrice protagonista per Michelle Yeoh, migliore sceneggiatura originale, migliore montaggio, migliori costumi e migliore trucco). La vittoria di Yeoh è stata particolarmente significativa perché l’ha resa la prima donna asiatica a vincere il premio come migliore attrice protagonista.
Conclusione: un film da non perdere! Se siete alla ricerca di un’esperienza cinematografica unica e indimenticabile, “Everything Everywhere All at Once” è una scelta obbligata. Con la sua storia fantastica, i personaggi memorabili, le performance magistrali del cast e la colonna sonora emozionante, questo film vi terrà con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.
Preparatevi a un viaggio nel multiverso, dove tutto è possibile!